Tomba dei giganti Lu Brandali
Situata all’estremo nord della Sardegna vicino a Santa Teresa di Gallura, fa parte di una grande area archeologica. Questa conta anche un nuraghe con i resti di un villaggio e dei ripari sotto roccia precedenti all’età nuragica (II millennio a.C.), oltre alla celebre tomba dei giganti.
Tomba dei Giganti di Li Lolghi
Le tombe dei giganti di Li Lolghi si trovano ad Arzachena nel nord della Sardegna in un’area ad altá densitá archeologica. Lo stile di questo luogo è molto antico e si caratterizza di lisce lastre di pietra conficcate nel terreno a delimitare il confine dei sepolcri. Queste formano l’esedra, un semicerchio, alla cui metá si trova l’ingresso sotterraneo del sepolcro.
Tomba Dei Giganti Pascaredda
La tomba dei giganti di Pascaredda si trova nel territorio di Calangianus, in un bosco di sughere, sotto il Monte de Deu. I blocchi di granito che formano la sepoltura sono disposti in filari regolari e il corridoio funerario è rettangolare, con una lunghezza di 12,5m e una larghezza di 0,90m per la stessa altezza.
Tomba dei giganti di Coddu Veccju
Situata vicino al Nuraghe la Prisgiona ad Arzachena nel nord sardo, è un’eccezionale testimonianza di 3 civiltà fiorite sull’isola. Prima, la Cultura di Monte Claro (del III millennio a.C.) che ha lasciato l’ancora intatto dolmen a corridoio.Seconda, la cultura di Bonnanaro (1700 a.C.) che vi ha lasciato degli utensili di bronzo, Terza, la cultura nuragica vera e propria, che ha lasciato un’esedra usata per i riti funebri e la celebre stele centinata (alta ben 4 metri).
Tomba dei Giganti Su Monte 'e S'Abe
Situata vicino ad Olbia, nel nord-est della Sardegna, questa “tomba dei giganti” vista dall’alto presenta una forma a testa di toro con le corna. Il toro non è casuale, era infatti un animale sacro tra i nuragici perché portatore di vita ed energia. Ció era di buon auspicio alla popolazione che utilizzava Su Monte ‘è S’Abe come luogo di sepoltura collettiva.